"Le misure restrittive dovute alla terza ondata pandemica e l'incertezza del quadro economico continuano a pesare sul mercato auto europeo che, dopo un'apertura dell'anno in pesante ribasso (-25,7%), conferma un trend negativo anche a febbraio (-20,3%), il peggior febbraio in termini di volumi dal 2013.’’
Affermazione di Paolo Scudieri, presidente dell'Anfia, che riporta in Italia il sorpasso nel mese della quota di auto elettrificate (34,8%) sulla quota di auto a benzina (33%).
Segnale negativo per tutti e cinque i mercati più importanti (incluso Uk) che, in totale, pesano per il 68,2% del totale immatricolato e risultano in decrescita del -22,2%.
"In vari Paesi - afferma Scudieri - i bassi volumi di immatricolazioni hanno toccato livelli record anche considerando che la campagna vaccinale non è ancora in una fase sufficientemente avanzata per sospendere le limitazioni alla mobilità delle persone e le restrizioni vigenti per le attività commerciali, compresi i concessionari in alcuni Paesi come Uk. Oltre ad auspicare rapidi progressi nella battaglia contro la pandemia, anche per
contenerne i pesanti effetti sull'economia, speriamo che, a livello nazionale, la definizione del Pnrr (il piano nazionale di ripresa e resilienza), all'esame del Senato, possa presto garantire la messa in atto di un vero piano automotive per il Paese, indispensabile per affrontare la transizione della filiera verso l'elettrificazione della mobilità e per sostenere gli investimenti delle imprese nelle nuove tecnologie della green mobility e del veicolo.’’