Si parla spesso delle auto elettriche come mezzo di trasporto del prossimo futuro, e sembra incredibile che una mobilità ancora in crescita abbia già un mercato usato capace di offrire occasioni vantaggiose.

La scelta di acquistare auto elettriche usate può sopperire alla mancanza di incentivi statali e allo stesso tempo abbatte il costo della spesa iniziale, decisamente molto elevata. Tuttavia, con un’automobile usata a zero emissioni è possibile mantenere vantaggi come l’esenzione dal bollo in tutta Italia, la possibilità di circolare sempre e ovunque e in alcune città di parcheggiare sulle strisce blu gratuitamente.

Vediamo quanto conviene comprare auto elettriche usate e a cosa fare attenzione prima di procedere all’acquisto.

Auto elettriche usate, guida all’acquisto

Uno dei problemi che impediscono la diffusione delle auto elettriche in Italia, oltre alla mancanza di una rete capillare di rifornimento e ad autonomie ancora non idonee per i lunghi viaggi, è il prezzo iniziale.

Un prezzo che è portato su dal costo delle batterie montate dalle auto a zero emissioni e che rendono di fatto la tecnologia elettrica riservata ad una elite. A questo va aggiunta la mancanza di incentivi statali, che in Germania possono arrivare fino a 5000 euro, mentre in Italia le uniche iniziative sono locali o lanciate dalle case automobilistiche.

Per abbattere la spesa iniziale, sono nati anche diversi gruppi d’acquisto, ma inizia a farsi strada il mercato dell’usato.

In questo caso valgono le stesse raccomandazioni per ogni acquisto di auto usate:

• affidarsi a privati di fiducia,
• mai comprare a scatola chiusa,
• controllare personalmente che l’auto e i documenti siano in regola,
• effettuare una prova,
• valutare quanto effettivamente sia conveniente l’acquisto.

Conviene acquistare auto elettriche usate?

La vera domanda è se conviene acquistare un’auto elettrica, e poi, soltanto quando si decide per la strada a zero emissioni, valutare se è meglio puntare sul nuovo o sull’usato.

Di certo, in un mercato in crescita, è difficile trovare del buon usato, ma ecco alcune cose da notare prima dell’acquisto:

• A meno di casi particolari, è necessario capire cosa spinga un automobilista a disfarsi di un acquisto così oneroso e recente;
• Il risparmio sulla spesa iniziale potrebbe non essere molto ampio, perché il valore reale delle auto elettriche è nella loro batteria, e per questo hanno una svalutazione molto più lenta delle auto a carburante;
• Prima di acquistare un qualunque veicolo elettrico bisogna riflettere sulle possibilità di ricarica, se si dispone di una wallbox, di una colonnina di ricarica in casa o sul posto di lavoro, se la zona dove ci si sposta usualmente è dotata di una rete di colonnine;
• Infine, anche le percorrenze vanno valutate. A meno di particolari occasioni, un’auto elettrica acquistata due anni fa è decisamente meno potente e vantaggiosa di una uscita quest’anno. Se il prezzo sottrae soltanto 3mila euro dal listino del nuovo, l’acquisto potrebbe non essere così conveniente.